Rischio di fulminazione

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4. Rischio tollerabile e convenienza economica

Con la nuova norma viene abolita la possibilità di applicare la procedura semplificata per stabilire la necessità o meno di proteggere una struttura. Per accertare se è necessario adottare misure di protezione si deve quindi calcolare il rischio totale R tenendo presente ogni tipo di danno possibile e confrontare tale risultato con il rischio tollerato R _T (tab. 3).

Se R < R_T non si rendono necessarie protezioni particolari mentre se R>R_Tdevono essere previste misure di protezione per abbassare il rischio e riportare R a valori minori o uguali ad R_T. Per meglio chiarire quanto detto si riporta in figura 2 il diagramma di flusso proposto dalla norma che riassume la procedura utile a stabilire la necessità o meno di approntare misure di protezione.

Tab. 3 – Tipici valori di rischio tollerabile

Fig.2 – Determinazione della necessità o meno della protezione

La norma introduce per la prima volta anche una procedura che permette di stabilire la convenienza economica nell'adottare misure di protezione (fig. 3). Il procedimento da seguire prevede il calcolo delle componenti di rischio inerenti le perdite economiche nel caso in cui siano previste e nel caso in cui non siano previste misure di protezione. Successivamente, conoscendo il valore economico della struttura e dei beni che contiene, si può calcolare il costo per anno delle perdite complessive senza misure di protezione (C_L), il costo per anno delle perdite residue che si hanno prevedendo misure di protezione (C_RL ) e per finire (non dimenticando di inserire nei calcoli anche i costi relativi all'ammortamento, alla manutenzione, ecc..) il costo delle misure di protezione (C_PM). Se C_PM +C_RL >C_L , non conviene adottare misure di protezione mentre in caso contrario, se C_PM +C_RL<C_L , eventuali misure di protezione sono economicamente giustificate .

Fig. 3 – Stima della convenienza economica di adottare misure di protezione

Fine

29-12-2007