14.9
Protezione dai contatti diretti e indiretti per guasti
in media tensione
14.9.1 Corrente di guasto a terra
(IG) e tensione totale di terra (UT)
I sistemi a media tensione
in uso in Italia sono isolati da terra e la corrente di guasto
si chiude prevalentemente attraverso la capacità verso terra
delle linee. Le reattanze capacitive sono largamente prevalenti
(qualche centinaio di ohm) rispetto alla resistenza del dispersore
(qualche decimo di ohm) per cui la corrente IG,
corrente massima di guasto a terra, che si
richiude attraverso l’anello di guasto può essere ritenuta
costante, indipendentemente dal valore della resistenza del
dispersore e dal numero dei dispersori in parallelo. La corrente
IG nelle reti isolate da terra è generalmente di
valore piuttosto modesto (qualche decina di ampere per reti
costituite prevalentemente da linee aere, e superiori al centinaio
di ampere per reti distribuite in cavo. Si tenga presente
che, specialmente nei centri abitati, si tende a sostituire
le linee aere con quelle in cavo) e, nella maggioranza dei
casi (la sola componente simmetrica), viene fornita dalla
società distributrice.
Fig.
14.10 - Guasto in MT
in un sistema TN.
In tutti gli altri casi
può essere determinata con la formula approssimata fornita
dalle Norme CEI 11-8 (fig. 14.11):
dove:
IG =
corrente convenzionale di terra
U = tensione nominale
in kV
L1
= somma delle lunghezze delle linee aeree in km
L2 =
somma delle lunghezze delle linee in cavo in km
Fig.
14.11 – Tensione totale
di terra (UT) nei guasti in MT
Circuito equivalente
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Formula approssimata per il calcolo
di IG
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IG =
corrente convenzionale di terra
U = tensione nominale
in kV
L1 =
somma delle lunghezze delle linee aeree in km
L2 = somma
delle lunghezze delle linee in cavo in km
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Fig. 14.12
– Cabine alimentate in cavo con armature collegate ai dispersori
di altre cabine. La IG si divide fra più dispersori.
Nota la IG è
possibile ricavare la tensione totale di terra UT
(si ricorda che la tensione totale di terra UT
di un sistema elettrico rispetto ad un dispersore è il valore
di tensione che si stabilisce in caso di contatto fase-terra
tra il dispersore stesso e i punti del terreno sufficientemente
lontani da potersi considerare a potenziale zero) con la nota
relazione:
La relazione è valida
quando tutta la corrente transita sul dispersore dell’utente
come nel caso delle cabine alimentate con linee aeree senza
fune di guardia collegata a terra. Quando la cabina è alimentata
da cavi con armatura collegata ai dispersori di altre cabine,
nel dispersore dell’utente transita solo una quota parte della
corrente di guasto, la corrente di terra IT (fig.
14.12). La corrente si suddivide infatti in ragione inversa
alle rispettive resistenze e la tensione totale di terra UT
è data dalla relazione:
RTeq è la resistenza
equivalente del parallelo di più dispersori ed è, in sede
di progetto, difficilmente quantificabile ragion per cui non
resta che utilizzare il solo valore della resistenza del proprio
dispersore RT. Non va dimenticato, inoltre, che
difficilmente l’utente ha il controllo della rete di distribuzione
per cui il valore di RTeq potrebbe, a causa di
guasti o modifiche, subire delle variazioni non facilmente
quantificabili con conseguente pericoloso aumento di UT.
Nel calcolo della UT si dovrebbe quindi utilizzare
la IT ma, viste le difficoltà di valutazione di
questo valore, a favore della sicurezza, si utilizza normalmente
la corrente IG.
Circuito equivalente
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Formula per il calcolo di UT
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Fig. 14.12
– Cabine alimentate in cavo con armature collegate ai dispersori
di altre cabine. La IG si divide fra più dispersori.
continua...