Altri due anni di attesa per avere la nuova 46/90
Prevista entro il 2 dicembre 2007

La legge 2 dicembre 2005, n.248, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale N. 281 del 2 Dicembre 2005 ha approvato definitivamente la ”Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, recante misure di contrasto all'evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria”

All'articolo “11- quaterdecies comma 13” sono riportate le solite deleghe che avrebbero dovuto portare all'emanazione dei decreti entro la fine del 2005. Così non sarà. L'articolo della legge 2/12/05 recita :

"Entro ventiquattro mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto il Ministro delle attività produttive di concerto con i Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio, è delegato ad emanare uno o più decreti ai sensi dell'articolo 17 della legge 23 agosto 1988, n. 400, nel rispetto dei seguenti principi e criteri direttivi:

a) riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici;

b) definizione di un reale sistema di verifiche degli impianti di cui alla lettera a) con l'obiettivo primario di tutelare gli utilizzatori degli impianti garantendo una effettiva sicurezza;

c) determinazione delle competenze dello Stato, delle Regioni e degli Enti locali secondo i principi di sussidiarietà e di leale collaborazione, anche tramite lo strumento degli accordi in sede di Conferenza Unificata di cui al decreto legislativo n. 281 del 1997;

d) previsione di sanzioni in caso di violazione degli obblighi stabiliti dai provvedimenti d'attuazione previsti dalle lettere a) e b)."

Ricordiamo che il 1° luglio 2006 dovrebbe entrare in vigore la parte impiantistica del Testo Unico dell'edilizia (DPR 380/01) e che quindi il parlamento né dovrà necessariamente rinviare di nuovo l'attuazione per evitare sovrapposizioni pericolose e inquietanti (magari sarebbe meglio farlo in giugno, piuttosto che in luglio come è successo nel 2005).

A meno che i decreti previsti non vedano la luce entro la fine di giugno, ma in un anno elettorale come il 2006, ci sentiamo di escluderlo a priori.

7 gennaio 2006

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