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Cancelli, porte e finestre motorizzate
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Analisi dei rischi del cancello e scelta delle protezioni

Se la norma EN 13241-1 è il braccio operativo della Direttiva Prodotti da Costruzione, le norme EN 12453 ed EN 12445 ne costituiscono l'equivalente per la Direttiva Macchine, supportate dalla norma EN 12978 che specifica come devono essere i dispositivi di sicurezza da installare unitamente al cancello. La filosofia di partenza consiste nel considerare come macchina, e come tale quindi trattarla, ogni porta, cancello o una qualsiasi altra apertura che viene automatizzata. La norma UNI EN 12453, affronta inizialmente il problema dell'analisi dei rischi associati al funzionamento della macchina, cioè in questo caso alla apertura/chiusura automatizzata . Infatti i movimenti di apertura e chiusura possono determinare situazioni pericolose per le persone o per i veicoli che transitano nelle vicinanze, situazioni che vanno analizzate al fine di eliminare il pericolo o di ridurre al minimo le conseguenze:

a) Misure di sicurezza contro pericoli di schiacciamento, cesoiamento, uncinamento, taglio, incuneamento o convogliamento
b) Misure di sicurezza contro i pericoli di impatto od urto fra una persona e la porta in movimento
c) Misure di sicurezza contro i pericoli di sollevamento di persone
d) Misure di sicurezza contro i pericoli legati all'automazione (unità di motorizzazione e alimentazione, fig. 3)
e) Misure di sicurezza contro i pericoli che si presentano durante la movimentazione manuale della porta
f) Misure di sicurezza contro i pericoli di intrappolamento da black-out
g) Misure di sicurezza contro i pericoli di superamento dei limiti dell'anta
h) Pericoli legati alla presenza di portoncini installati nell'anta di una porta motorizzata
i) Pericoli causati da un cattivo stato di funzionamento della porta

•  Attuatore

•  Sbarra

•  Gruppo lampeggiante antenna

•  Selettore a chiave

•  Fotocellule

•  Magnetotermico

a) Tubazione bassissima tensione di sicurezza
n. 3 cavo 3x 0,5 ( mm 2 ) ,
n. 1 cavo 2x0,5 ( mm 2 )

b) Tubazione potenza (230 V)
n. 1 cavo 2x1,5 +T (mm 2 ),
n. 1 cavo 2x1,5 (mm 2 )

I componenti dell'automazione devono rispettare la direttiva Bassa Tensione nei confronti di:

•  temperature eccessive,

•  scossa elettrica,

•  il funzionamento in sovraccarico,

•  rispetto delle distanze fra parti tensione,

•  resistenza di isolamento

Occorre accertare la conformità
dell'equipaggiamento elettrico della macchina nei confronti di:

•  protezione contro i contatti diretti e indiretti,

•  dispositivo di sezionamento,

•  protezione contro le sovracorrenti,

•  accessibilità organi di comando,

•  gradi di protezione IP,

•  colori e segni coerenti,

•  cavi e conduttori di portata e grado di isolamento adeguati,

•  protezione contro l'allentamento accidentale dei collegamenti,

Occorre verificare strumentalmente:

•  la continuità del circuito di protezione ed equipotenziale,

•  resistenza di isolamento en rigidità dielettrica fra circuiti a tensione diversa,

•  eventuale presenza di tensioni residue,

•  funzionalità complessiva.

Fig. 3 - Prove di sicurezza elettrica

Continua....

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