Il codice dei colori per i componenti elettrici e la sicurezza (1/9)
1. Il colore
Attraverso i colori la natura ci parla e ci consente di stabilire un rapporto di comunicazione con l'ambiente circostante. E' tramite i nostri sensi che i colori ci mettono in contatto con la realtà e ci permettono nello stesso tempo di trasmettere dei messaggi che possono esprimere, a seconda delle circostanze, sentimenti, concetti e segnali, fino a costituire a volte un linguaggio vero e proprio.
Fig. 1 – I colori ci permettono di comunicare con l'ambiente circostante
L'associazione mentale codice-colore favorisce l'apprendimento e la memorizzazione e per questo motivo il colore è proficuamente utilizzato dall'industria: a livello commerciale per rendere riconoscibili i prodotti e a livello tecnico per identificare i componenti (componenti elettronici, tubazioni per fluidi, conduttori elettrici, segnalazioni su pannelli di controllo, cartelli monitori, ecc). A livello tecnico, in particolare, i colori assumono un significato ben preciso, spesso stabilito e riconosciuto internazionalmente.
1.1 Colore e contrasto
I colori così come ci appaiono dipendono dalla luce bianca: diffusa o riflessa da parte di corpi opachi, trasmessa attraverso corpi trasparenti oppure emessa da sorgenti luminose come fiamme, lampade, ecc... Se si escludono quest'ultime, il colore di un corpo in definitiva dipende dalla luce che lo illumina, dai pigmenti colorati che lo ricoprono e dall'occhio che riceve le radiazioni che esso emette. La necessità di attirare l'attenzione e rendere riconoscibile un messaggio si deve a volte conciliare con l'esigenza di migliorarne la leggibilità. Questo può essere ottenuto applicando un giusto contrasto che metta in rilievo i contorni dei vari elementi che compongono l'immagine. Il contrasto può essere ottenuto tra colori diversi (un colore per lo sfondo e un diverso colore per segni e caratteri che li faccia risaltare rispetto allo sfondo) oppure tra tonalità diverse del medesimo colore (contrasto di chiaro-scuro, ma anche contrasto tra tonalità calde e fredde dello stesso colore). Nella pratica normalmente si tende a realizzare il massimo contrasto possibile: un esempio può essere quello della segnaletica stradale, dove si utilizzano soltanto il colori bianco, rosso, nero, giallo, blu e verde in abbinamenti che occupano i primi posti nella scala dei contrasti (tab.1). La scala dei contrasti (rilevata empiricamente attraverso studi sulla percezione visiva media effettuata su un campione di individui) può servire per la scelta degli abbinamenti che assicurano il miglior risultato, senza dimenticare però che la leggibilità non dipende soltanto dall'accoppiamento dei colori ma anche dalla forma e dalla grandezza del corpo di segni e caratteri. Nella scala, rappresentata in ordine decrescente, la prima coppia è nero su giallo che garantisce il miglior contrasto mentre l'ultima è verde su sfondo rosso che fornisce il contrasto peggiore.
Testo |
Sfondo |
Testo |
Nero |
Giallo |
Nero su Giallo |
Verde |
Bianco |
Verde su Bianco |
Rosso |
Bianco |
Rosso su Bianco |
Blu |
Bianco |
Blu su Bianco |
Bianco |
Blu |
Bianco su Blu |
Nero |
Bianco |
Nero su Bianco |
Giallo |
Nero |
Giallo su Nero |
Bianco |
Rosso |
Bianco su Rosso |
Bianco |
Verde |
Bianco su Verde |
Bianco |
Nero |
Bianco su Nero |
Rosso |
Giallo |
Rosso su Giallo |
Verde |
Rosso |
Verde su Rosso |
1.2 Il codice colore
L'uso codificato del colore può, in alcuni casi, esprimere dei messaggi che influenzano profondamente le relazioni sociali: ad esempio nella simbologia religiosa, nell'abbigliamento giovanile, nelle divise civili e militari, nella colorazione di prodotti industriali, nei colori convenzionali che contraddistinguono i mezzi pubblici come tram e taxi, ecc... In altri casi il colore possiede caratteristiche definite e normate e ad esso è assegnato un significato specifico riferito alla sicurezza o all'identificazione di determinati componenti. Lo scopo della presente guida è proprio quello, per quanto possibile, di raccogliere e commentare i riferimenti normativi o di origine storica relativi all'uso del colore nella pratica impiantistica, con particolare riferimento alla sicurezza degli impianti elettrici e delle macchine.
continua...