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I circuiti PELV per l'alimentazione dei circuiti
di comando delle macchine
(3/3)

 

PELV

Alimentazione



- trasformatore di sicurezza rispondente alla Norma CEI 96-7
- alimentatore di sicurezza dotato in ingresso di un trasformatore di sicurezza o di un trasformatore elettronico di sicurezza rispondente alla Norma CEI 34-58;
- gruppo motore-generatore con le stesse caratteristiche di isolamento fornite dal trasformatore di sicurezza;
- batteria di accumulatori con circuiti di ricarica che presentano le stesse caratteristiche di isolamento dei trasformatori di sicurezza;
- dispositivo elettronico che presenti un isolamento tale da contenere, anche in caso di guasto, la tensione in uscita inferiore a 50 V in c.a. e 120 V in c.c.

Parti attive



E' ammesso il collegamento a terra che può essere realizzato mediante una appropriata connessione al conduttore di protezione del circuito primario.

Masse



E' ammesso il collegamento a terra

Separazione dei circuiti



La separazione deve essere ottenuta adottando uno dei seguenti metodi:
- mediante conduttori separati materialmente;
- con i conduttori del circuito PELV dotati di isolamento principale e protetti mediante guaina;
- con i conduttori dei circuiti a tensione diversa separati da uno schermo o da una guaina metallica collegati a terra;
- coni circuiti a tensione diversa contenuti in uno stesso cavo multipolari  o in uno stesso raggruppamento di cavi, purché i conduttori dei circuiti PELV siano isolati, nell'insieme o individualmente, per la massima tensione presente.

Protezionecontro i contatti diretti


Le protezioni non sono necessarie:
-  se la tensione nominale di alimentazione non è superiore a 25 V c.a. e 60 V c.c. non ondulata, se la superficie di contatto con la parte attiva è limitata e se gli apparecchi si trovano in luoghi asciutti e non ristretti all'interno della zona di influenza del collegamento equipotenziale;
- se la tensione nominale non è superiore a 6 V in c.a. oppure 15 V in c.c. non ondulata.
Negli altri casi le parti attive devono essere protette mediante involucri che forniscano un grado di protezione minimo IPXXB o IP2X oppure con un isolamento in grado di sopportare una tensione di prova di 500 V in c.a. per un minuto.

Prese a spina



Possono essere provviste di contatto di terra e non devono permettere l'accoppiamento con spine di altri sistemi elettrici compresi il SELV e il FELV

31 maggio 2007

Fine

 


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